Commessa 0368
TORINO
Piazza Bengasi
L’intervento, situato in corrispondenza della fermata “Piazza Bengasi” della Metropolitana di Torino, a cavallo tra le municipalità di Torino e Moncalieri, consta nella realizzazione di un parcheggio scambiatore interrato di nr. 2 livelli destinato interamente a sosta pubblica a rotazione per un totale di nr. 602 stalli auto e nr. 64 stalli moto e nella riqualificazione dell’intera piazza soprastante da attrezzarsi anche per lo svolgimento di un mercato giornaliero. Lo Studio Roli Associati, in RTP con i propri partner di progetto, si è occupato principalmente del layout generale, degli aspetti architettonici e distributivi del parcheggio, della piazza e della viabilità circostante.
L’opera, il cui ingombro planimetrico raggiunge i circa 10’225mq, si caratterizza per una forma ad ‘U’ avviluppata attorno alla fermata della metropolitana a cui è direttamente collegato da due passaggi pedonali posti al livello inferiore. Oltre all’interazione con l’infrastruttura metropolitana (e suoi annessi), il progetto ha affrontato vincoli legati alle preesistenze storico-architettoniche (edificio ex-Dazio), interferenze con i sottoservizi (presenza di un grande collettore fognario), necessità di grandi spazi tecnici dedicati agli impianti (a servizio non solo del parcheggio ma anche delle utenze mercatali su piazza), esigenza di realizzazione in due fasi distinte (con la prima metà del parcheggio messa in esercizio durante la realizzazione della seconda metà) per ragioni di riduzione impatto del cantiere sulla viabilità urbana, etc.
Il parcheggio presenta quattro rampe carrabili (con nr. 8 barriere automatiche per il controllo accessi) e tre vani scala-ascensore (più un quarto vano scala di sicurezza) ed è dotato di un locale controllo-gestione, diversi blocchi di servizi igienici dedicati ciascuno a differenti tipologie di utenti (parcheggio / piazza / mercato), spazi per il ricovero di bici e monopattini, una cabina elettrica dedicata ed alcuni depositi a disposizione della municipalità.
La superficie occupata su piazza dai grigliati necessari all’aerazione è stata ridotta al minimo con il ricorso alla ventilazione meccanizzata ed in larga parte inglobata nei volumi dei corpi emergenti con aperture verticali alettate. Le coperture di detti corpi emergenti sono inoltre studiate per l’alloggio di pannelli fotovoltaici destinati a coprire parte del fabbisogno energetico dell’opera.
Per facilitare l’orientamento degli utenti ciascun livello è stato suddiviso in tre settori, ognuno afferente ad un proprio vano scala, distinti per colore (sia all’interno che esternamente su piazza). Particolare attenzione è stata inoltre dedicata allo studio dei flussi veicolari in ingresso, ricerca del posto ed uscita, riducendo al minimo gli incroci ed i tempi di percorrenza interna.